Cari genitori, come state? Noi ci stiamo facendo la doccia
nelle nostre camere, e intanto troviamo qualche minuto per scrivervi il nostro
diario di bordo: non vi preoccupate, non ci dimenticheremmo mai di aggiornarvi!
È vero, ricordarci per filo e per segno tutto ciò che combiniamo nell’arco
delle nostre giornate, è difficilissimo; siamo qua da appena due giorni, eppure
ci sembra passato così tanto tempo da quando vi abbiamo salutati, emozionati,
al palaghiaccio! I nostri assistenti sono diventati dei fratelli maggiori,
mentre i compagni di squadra, ormai, sono in tutto e per tutto dei perfetti
partner di malefatte diurne ma soprattutto… notturne! Vorremo raccontarvi tutto
nel dettaglio, ma sapete, abbiamo la netta impressione che poi i nostri
assistenti possano leggere queste nostre parole…
Oggi la giornata in spiaggia è proseguita nel più classico
dei modi: tra bagni lunghissimi, castelli di sabbia e profonde buche nel
terreno, ci siamo stupiti di scoprire che era già arrivato il momento di
tornare in colonia! I laboratori, infine, ci hanno risparmiato le ore più calde
del sole adriatico, e i nostri assistenti si sono divertiti con noi in infinite
attività: i più grandicelli (squadre A, B, C e D) si sono divertiti a giocare a
calcio nella pineta, mentre le bimbe sono rimaste in colonia ad acconciarsi i
capelli e a mettersi lo smalto (non ditelo agli assistenti: abbiamo sporcato
tutto il pavimento!!!).
Questa sera, una battaglia di Risiko vivente ci terrà occupati
in lotte all’ultimo sangue per conquistare i territori delle altre squadre…
chissà se riusciremo ad impossessarci del Kamchatka!
Genitori, non perdetevi le nostre avventure in diretta sul
nostro profilo Instagram: Aerat soc coop!
Megan: “E tu come ti chiami?”
Diana: “Diana!”
Desiree: “Come il cane di mia zia!”
Megan: “E come la bicicletta della mia maestra di italiano!”
Tratto da: conversazioni quotidiane della squadra Z